SWAYAMBHU
20/06/2017 ore 21
AUDITORIUM
PARCO della MUSICA
Sala Petrassi
viale De Coubertin, Roma
SHANTALA SHIVALINGAPPA danza kuchipudi
J.Ramesh vocal
D.V. Prasanna Kumar nattuvangam
N.Ramakrishnan mridangam
Rajkamal Nagaraj flauto
Biglietto intero 20 euro
per info & acquisto biglietti
auditorium.com
riduzioni per Ass. yoga e danza
ore 18/20
Sessione aperta yoga
a cura di Ananda Europa
Brahma Kumaris
Centro Yoga Swami Vishnu
International Art of Living Foundation
Federazione Italiana Yoga
LOYI for Iyengar Yoga
Unione Induista Italiana
In collaborazione con
Auditorium Parco della Musica
Luglio Suona Bene 2017
Ambasciata dell’India
In occasione di
International Day of Yoga
Una co-produzione
KAMA Productions / Hikari
Partner tecnico
Foto: Hector Perez
Il 20 Giugno alle ore 21.00 nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica andrà in scena Swayambhu, uno spettacolo di danza indiana stile kuchipudi dell’acclamata danzatrice Shantala Shivalingappa, accompagnata sul palco dai musicisti J.Ramesh (voce), D.V. Prasanna Kumar (nattuvangam), N. Ramakrishnan (mridangam), Rajkamal Nagaraj (flauto). Swayambhu, letteralmente “ciò che origina da sé”, è un termine sanscrito che generalmente designa una pietra o una roccia sacra agli indù poiché presenta le sembianze di una divinità. In modo più sottile, il titolo vuole suggerire l’esperienza spontanea e improvvisa di una presa di coscienza della realtà, un momento di grande lucidità, dove si rileva la natura essenziale del reale: un campo infinito di Unità, Fluidità, Energia, di cui il danzatore si fa interprete.
SHANTALA SHIVALINGAPPA, “figlia dell’oriente e dell’occidente” è nata a Madras in India ed è cresciuta a Parigi, in un ambiente ricco di danza e di musica. Il suo primo guru è stata la madre, Savitry Nair, la quale l’ha iniziata allo studio della danza classica indiana Bharatanatyam. Shantala si è in seguito dedicata allo studio dello stile Kuchipudi, sotto la guida del maestro Vempati Chinna Satyam ed è oggi riconosciuta come la maggiore ambasciatrice della danza Kuchipudi in occidente. Accompagnata dal suo gruppo di musicisti indiani, ha presentato i suoi lavori in numerosi teatri e festival. Ha lavorato con prestigiosi artisti quali Maurice Béjart (1789 …et nous), Peter Brook (La tempesta, La tragedia di Amleto), Bartabas (Chimère), Ushio Amagatsu (Ibuki), Pina Bausch (O Dido; Nefès; Bamboo Blues; e altri) e Sidi Larbi Cherkaoui (Play).
Tra i suoi lavori di danzatrice e coreografa ricordiamo: “Shiva Ganga” 2004; “Namasya” 2007; “Gamaka” 2007; “Akasha” 2013; “Sangama” 2013.